I lavabi, non sono solo elementi funzionali che servono per raccogliere l’acqua, ma sono un mondo molto ampio e variegato di forme, colori, materiali e stili. Esistono vari tipi di lavabi tutti con funzioni e stili differenti:

I lavabi ad incasso, sono estremamente pratici da utilizzare e molto gradevoli dal punto di vista estetico.  Essi vengono inseriti (cioè incassati) in un ripiano o, in alternativa, sistemati nel top di un mobile; in entrambi i casi, la loro installazione, permette quindi di guadagnare dello spazio extra

I lavabi d’appoggio, si chiamano così perché sono appoggiato su un mobile da bagno sospeso o a terra oppure su un top solitamente di forte spessore.  Tondo, ovale, quadrato o squadrato; in ceramica, in pietra o in marmo: i lavandini da appoggio esistono in varie forme e materiali. Nelle versioni più moderne per chi ha molto spazio si usano in coppia sopra a un mobile da bagno con doppio lavabo.

I lavabi sospesi, sono lavabi fissati a muro e anche in questo caso ci sono varie tipologie tra cui scegliere. Oltre alle forme più lineari e squadrate e a quelle più curve e sinuose, i lavabi sospesi si distinguono per le misure e le modalità di installazione.

Lavabo freestanding, Freestanding significa “autoportante”: questi lavabi vengono installati a pavimento, anche in centro stanza. Non dovete necessariamente disporre di ambienti grandi, ma di sicuro la loro presenza è importante e porta via spazio ad arredi di contenimento.

Lavabi a colonna,  rientrano nella tipologia dei lavabi freestanding, ma la differenza è nello stile. Erano sicuramente molto diffusi nelle case di qualche anno fa, ma oggi sono stati reinterpretati con forme più attuali anche se nella maggior parte dei casi evocano uno stile classico ed elegante.